Nei libri di ilm al rijal[1] è stato riportato che sono vissute due donne col nome di “Hammadah”: una “Hammadah bint Raja'” e l’altra “Hammadah bint al-Hasan”; però, in realtà, pare che questi due nomi appartengano alla stessa persona. Questa donna faceva parte dei compagni dell’imam Sadiq (A) e Kulayni e Shaykh al-Saduq hanno narrato hadìth dell’imam Sadiq (A) tramite lei[2].
Il defunto Najashi cita suo fratello col nome di Zyad ibn 'Isa Abu 'Ubaydah Hazza' mentre Shaykh al-Tusi presenta il fratello di questa donna come Raja' ibn Zyad. Perciò sia in merito al nome di suo fratello che del padre vi è disaccordo. Considerando queste divergenze, si potrebbe affermare che forse esistevano due persone chiamate “Hammadah”, però, com'è stato detto, apparentemente, dall’affermazione di Najashi si deduce che fossero la stessa persona. Per risolvere questa disputa è stato spiegato che[3]: “Il nome di Abu 'Ubaydah Hazza' era Zyad ibn Abi Raja’” (non Raja') e il nome di Abi Raja' era Munzar o Zyad. Perciò Hammadah era figlia di Abi Raja' e non di Raja'. Quindi il nome di suo padre non è conforme né all’opinione di Najashi né a quella di Shaykh al-Tusi. Per quanto riguarda il nome di suo fratello, invece, esso corrisponde all’opinione di Najashi e non di Shaykh al-Tusi, cioè Hammadah era figlia di Abi Raja' e sorella di Zyad ibn Abi Raja'. Giacché nessuno degli esperti di trasmettitori di hadìth ha citato il nome del padre di Abu 'Ubaydah col nome di Abi Raja', è possibile che Hammadah e Abu 'Ubaydah fossero sorella e fratello per parte materna.
Questa domanda non ha una risposta dettagliata.
[1] Scienza che studia i tramandatori di hadìth.
[2] Cfr.: Mawsu'at al-Imam al-Khu'i, Mu'jam al-Rijal al-Hadìth, vol. 23, pag. 188, Mu'assisat al-ihya' athar al-imam al-Khu'i, 1417 AH.
[3] Cfr.: Muhsin Amin 'Amili, A'yan al-Shi'ah, vol. 6, pag. 224, Dar al-ta’aruf, Beirut, 1406 AH.