Ricerca Avanzata
Visite
6159
Data aggiornamento: 2012/04/22
Domanda concisa
Nel nobile versetto: "وَمَنْ عَادَ فَینتَقِمُ اللّهُ مِنْهُ وَاللّهُ عَزِیزٌ ذُو انْتِقَامٍ" “Ma Allah si vendicherà sui recidivi. Allah è potente e padrone della vendetta”, qual è la causa della vendetta?
Domanda
Nel nobile versetto: "وَمَنْ عَادَ فَینتَقِمُ اللّهُ مِنْهُ وَاللّهُ عَزِیزٌ ذُو انْتِقَامٍ" “Ma Allah si vendicherà sui recidivi. Allah è potente e padrone della vendetta”, qual è la causa della vendetta?
Risposta concisa

Il versetto citato (95) nella domanda è il seguito dei versetti precedenti della sura al-Ma'ida (5), che stabiliscono il divieto di caccia durante lo stato di ihram. In questo punto Iddio dice che si vendicherà’ di coloro che trasgrediscono il Suo limite - il divieto di caccia durante lo stato di ihram - e cacciano mentre sono in questo stato. La causa della vendetta di Dio è quindi la recidività nel peccato[1]. Se qualcuno ripete l’atto vietato di cacciare durante lo stato di ihram, Iddio si vendicherà di lui. Questo versetto mostra che il peccato di questo atto è talmente grande, che per coloro che lo ripetono, non c’è rimedio. In un primo momento (cioè se compiuto solo una volta) si risolve rimediando con l’espiazione (kaffarah) e con il pentimento, però ripetendo questo atto, Iddio si vendicherà dei trasgressori, perché Egli è Iddio, l’Invincibile e Padrone della vendetta; queste parole mostrano la grandezza del peccato del servo[2].

 

Questa domanda non ha una risposta dettagliata.

 


[1] Muhammad Javad Mughniyyah, Tafsir al-Kashshaf, vol. 3, pag. 128, Dar al-kutub al-islamiyyah, Teheran, 1424 AH.

[2] Cfr.: Seyyedeh Nosrat Amin, Makhzan al-Erfan dar Tafsir-e Qor'an, vol. 4, pag. 385, Nehdhat-e zanan-e mosalman, Teheran, 1982.

 

Traduzione della domanda in altre lingue
Commenti
Numero di commenti 0
Inserisci il valore
esempio : Yourname@YourDomane.ext
Inserisci il valore
Inserisci il valore

Elenco degli argomenti

Domande a caso

Le più visitate

  • Qual è la regola islamica in merito ai rapporti tra una ragazza e un ragazzo?
    63240 Diritto e Precetti 2011/05/22
    Dal punto di vista islamico la donna e l’uomo sono due esseri complementari e Iddio il Benevolo li ha creati l’uno per l’altro. Uno dei bisogni che la donna e l’uomo provano l’uno per l’altro, è quello sessuale. Tuttavia per soddisfare questa necessità, occorre rispettare le regole ...
  • Come si può abbandonare il vizio della masturbazione?
    39656 Etica pratica 2011/08/04
    Il peccato è come una palude putrida che, più l’essere umano vi sprofonda, meno ne sente l’odore, poiché si è indebolito il suo olfatto e non si rende conto che sta affondando.Nonostante ciò, la seria decisione dell’essere umano di tornare da qualsiasi punto ...
  • Qual è la norma riguardante il radere la barba e la depilazione dei peli del corpo?
    38327 Etica 2011/12/21
    È considerato vietato radere la barba, con una lama o un rasoio elettrico, solamente nel caso che gli altri dicano che uno non possiede più la barba.Anche radere una parte della barba (come spiegato sopra) equivale al raderla tutta
  • Chi è il Dajjal? Spiegate chi è e gli hadìth che lo riguardano.
    34500 Teologia antica 2011/02/08
    Uno dei segni della manifestazione del Mahdi (AJ) è l’apparizione di un essere deviato e deviante definito “Dajjal”. Terminologicamente questa parola viene attribuita a ogni bugiardo. È stato descritto in modo molto strano, e poiché la maggior parte di questi hadìth, che si trovano ...
  • Perché nell’Islam l’apostata viene giustiziato? Ciò non è contro la libertà di pensiero?
    30644 Diritto e Precetti 2010/08/16
    L’apostasia è la manifestazione dell’abbandono della religione e generalmente ha come conseguenza l’invito degli altri a lasciare la propria religione. La punizione dell’apostata non è applicata a colui che abbandona la propria religione ma non lo manifesta agli altri, perciò il motivo di questa punizione non è ...
  • Per favore spieghi la base del pensiero sciita e le sue caratteristiche.
    27089 Teologia antica 2011/04/20
    Il sacro Corano è la base del pensiero sciita e altresì la fonte di tutte le scienze sciite.Il sacro Corano considera prove sia il significato esplicito dei versetti, sia i detti, il comportamento e l’approvazione tacita del nobile Messaggero (S), e di conseguenza ...
  • È vietato festeggiare il compleanno?
    23895 Diritto e Precetti 2012/06/09
    Le feste di compleanno non rispecchiano una tradizione islamica e negli insegnamenti islamici non esistono consigli in tal senso. Noi non intendiamo condannare questa nuova tradizione, pur non approvando le tradizioni importate pedissequamente da altri, poiché siamo convinti che le tradizioni debbano essere profondamente radicate nella coscienza ...
  • Qual è la norma che regola la depilazione femminile delle sopracciglia? E di fronte al marito?
    23335 Diritto e Precetti 2013/12/19
    L'atto di depilare le sopracciglia per le donne, di per sé, non presenta problemi. Nell'Islam è considerato meritorio truccarsi per il marito e una donna che trascuri il trucco e l'abbellirsi per il marito, è biasimata. Pertanto i giurisperiti sciiti, nonostante incitino le donne a rispettare tale ...
  • Perché l’uomo non può indossare l’oro?
    20627 Filosofia del diritto e dei precetti 2011/05/08
    Questa domanda non ha una risposta concisa; selezionate la risposta dettagliata. ...
  • Vi sono versetti del Corano o du'a per aver successo e aumentare il rendimento nello studio?
    20388 Etica pratica 2011/08/20
    Lo studio consiste nell’osservare una cosa con precisione e attenzione per capire e ottenere informazioni. Perciò ogni lettura priva di queste caratteristiche non è considerata “studiare”. È ovvio che lo studio, come ogni altra azione, richiede il rispetto di certe condizioni tramite cui ottenere un rendimento utile ...