Ricerca Avanzata
Visite
5535
Data aggiornamento: 2012/05/15
Domanda concisa
L’etica ha un legame con l’intelletto?
Domanda
L’etica ha un legame con l’intelletto?
Risposta concisa

L’etica come molte scienze si suddivide in due parti:

  1. Etica teorica
  2. Etica pratica

La conoscenza degli argomenti e delle regole etiche è connessa direttamente all’intelletto, cioè più l’intelletto di una persona è elevato, maggiormente apprenderà, e più sarà basso, meno apprenderà da questa scienza.

Per quanto riguarda l’applicazione delle regole etiche, invece, a cui apparentemente anche la domanda si riferiva, è necessaria una spiegazione più approfondita.

La definizione di etica (akhlaq) è stata così espressa: «Akhlaq è il plurale di khulq e quest’ultimo consiste nella “forza e capacità dello spirito umano, che gli permette di compiere le azioni facilmente, senza esitare e pensare”».

L’etica è quindi una predisposizione penetrata nell’animo umano che gli permette di compiere azioni senza che il suo ego provi avversione. Pertanto ogni buona azione che viene compiuta pensando alla sua conseguenza, non è un’eccellenza etica, nonostante sia lodata come uno stato etico. Un individuo etico è colui che è talmente abituato a compiere buone azioni, che esse vengono compiute senza esitazione; per esempio è un sommozzatore o un nuotatore chi entra in acqua senza esitazione e incomincia a nuotare, mentre chi in principio scruta l’acqua per un po’ di tempo, riflette su di essa e poi entra cautamente in acqua, non è un sommozzatore. Anche le questioni etiche sono così: se un individuo si abitua alle eccellenze etiche in modo da compierle senza esitazione, ha acquisito padronanza delle eccellenze etiche, però se uno in principio si sofferma a riflettere  e solo in seguito conclude che per esempio deve essere casto o agire secondo la giustizia, non ha acquisito padronanza della giustizia e dal punto di vista etico non può essere considerato possessore di eccellenze etiche, pur avendo compiuto azioni etiche[1].

In conclusione l’intelletto è legato solamente all’apprendimento delle regole e della scienza dell’Etica e ci assiste nel comprendere gli insegnamenti etici, però nel campo dell’applicazione delle regole etiche, ciò che è importante è impegnarsi e mettere in pratica le istruzione etiche.

 


[1] Shaykh Tabarsi, Al-Adab al-Diniyyat lil-Khazanat al-Ma'iniyyah, Ahmad 'Abedi, pp. 194 e 195, con lievi modifiche, Za'er, prima stampa, Qom, 2001.

 

Traduzione della domanda in altre lingue
Commenti
Numero di commenti 0
Inserisci il valore
esempio : Yourname@YourDomane.ext
Inserisci il valore
Inserisci il valore

Elenco degli argomenti

Domande a caso

Le più visitate

  • Qual è la regola islamica in merito ai rapporti tra una ragazza e un ragazzo?
    63134 Diritto e Precetti 2011/05/22
    Dal punto di vista islamico la donna e l’uomo sono due esseri complementari e Iddio il Benevolo li ha creati l’uno per l’altro. Uno dei bisogni che la donna e l’uomo provano l’uno per l’altro, è quello sessuale. Tuttavia per soddisfare questa necessità, occorre rispettare le regole ...
  • Come si può abbandonare il vizio della masturbazione?
    39590 Etica pratica 2011/08/04
    Il peccato è come una palude putrida che, più l’essere umano vi sprofonda, meno ne sente l’odore, poiché si è indebolito il suo olfatto e non si rende conto che sta affondando.Nonostante ciò, la seria decisione dell’essere umano di tornare da qualsiasi punto ...
  • Qual è la norma riguardante il radere la barba e la depilazione dei peli del corpo?
    38178 Etica 2011/12/21
    È considerato vietato radere la barba, con una lama o un rasoio elettrico, solamente nel caso che gli altri dicano che uno non possiede più la barba.Anche radere una parte della barba (come spiegato sopra) equivale al raderla tutta
  • Chi è il Dajjal? Spiegate chi è e gli hadìth che lo riguardano.
    34409 Teologia antica 2011/02/08
    Uno dei segni della manifestazione del Mahdi (AJ) è l’apparizione di un essere deviato e deviante definito “Dajjal”. Terminologicamente questa parola viene attribuita a ogni bugiardo. È stato descritto in modo molto strano, e poiché la maggior parte di questi hadìth, che si trovano ...
  • Perché nell’Islam l’apostata viene giustiziato? Ciò non è contro la libertà di pensiero?
    30604 Diritto e Precetti 2010/08/16
    L’apostasia è la manifestazione dell’abbandono della religione e generalmente ha come conseguenza l’invito degli altri a lasciare la propria religione. La punizione dell’apostata non è applicata a colui che abbandona la propria religione ma non lo manifesta agli altri, perciò il motivo di questa punizione non è ...
  • Per favore spieghi la base del pensiero sciita e le sue caratteristiche.
    27067 Teologia antica 2011/04/20
    Il sacro Corano è la base del pensiero sciita e altresì la fonte di tutte le scienze sciite.Il sacro Corano considera prove sia il significato esplicito dei versetti, sia i detti, il comportamento e l’approvazione tacita del nobile Messaggero (S), e di conseguenza ...
  • È vietato festeggiare il compleanno?
    23828 Diritto e Precetti 2012/06/09
    Le feste di compleanno non rispecchiano una tradizione islamica e negli insegnamenti islamici non esistono consigli in tal senso. Noi non intendiamo condannare questa nuova tradizione, pur non approvando le tradizioni importate pedissequamente da altri, poiché siamo convinti che le tradizioni debbano essere profondamente radicate nella coscienza ...
  • Qual è la norma che regola la depilazione femminile delle sopracciglia? E di fronte al marito?
    23268 Diritto e Precetti 2013/12/19
    L'atto di depilare le sopracciglia per le donne, di per sé, non presenta problemi. Nell'Islam è considerato meritorio truccarsi per il marito e una donna che trascuri il trucco e l'abbellirsi per il marito, è biasimata. Pertanto i giurisperiti sciiti, nonostante incitino le donne a rispettare tale ...
  • Perché l’uomo non può indossare l’oro?
    20534 Filosofia del diritto e dei precetti 2011/05/08
    Questa domanda non ha una risposta concisa; selezionate la risposta dettagliata. ...
  • Vi sono versetti del Corano o du'a per aver successo e aumentare il rendimento nello studio?
    20325 Etica pratica 2011/08/20
    Lo studio consiste nell’osservare una cosa con precisione e attenzione per capire e ottenere informazioni. Perciò ogni lettura priva di queste caratteristiche non è considerata “studiare”. È ovvio che lo studio, come ogni altra azione, richiede il rispetto di certe condizioni tramite cui ottenere un rendimento utile ...