Ricerca Avanzata
Visite
7022
Data aggiornamento: 2012/04/15
Domanda concisa
Nel versetto: "فَمَنِ اعْتَدَى بَعْدَ ذَلِكَ فَلَهُ عَذَابٌ أَلِیمٌ" “Chi poi trasgredirà, avrà doloroso castigo!”, qual è il significato di “chi poi trasgredirà”? E per quale ragione promette tale castigo?
Domanda
Nel versetto: "فَمَنِ اعْتَدَى بَعْدَ ذَلِكَ فَلَهُ عَذَابٌ أَلِیمٌ" “Chi poi trasgredirà, avrà doloroso castigo!”, qual è il significato di “chi poi trasgredirà”? E per quale ragione promette tale castigo?
Risposta concisa

Una delle norme del pellegrinaggio alla Mecca, sia obbligatorio che meritorio ('umrah), proibisce la caccia durante lo stato di ihram[1]; i versetti novantaquattro e quello successivo della sura Ma'idah (5) indicano proprio la questione citata, ovvero il divieto di cacciare animali terrestri e acquatici durante l’ihram. Prima di spiegare cosa s’intenda con “trasgressione”, bisogna dire che la filosofia del divieto di caccia durante l’ihram, è racchiusa nel fatto che il pellegrinaggio, sia esso obbligatorio o meritorio, costituisce un atto d’adorazione che separa l’essere umano dal mondo materiale e lo immerge in un ambiente pieno di spiritualità. I legami della vita mondana, la guerra e le dispute, le ostilità, i desideri carnali e i piaceri materiali, nella cerimonia del pellegrinaggio vengono del tutto accantonati e l’essere umano giunge a un tipo d’ascesi consentito da Dio; apparentemente il divieto di caccia durante il pellegrinaggio è dovuto a questo stesso fine[2]. Questa norma è stata spiegata così dettagliatamente che non solo è stata vietata la caccia agli animali, bensì è stato vietato anche aiutare, mostrare e procurare una preda al cacciatore. A tal proposito è stato tramandato un hadìth dell’imam Sadiq (A), che disse a un suo compagno: “Non considerare mai lecita la caccia durante l’ihram, sia all’interno dell’haram (la moschea della Mecca in cui si trova la Ka’bah) sia all’infuori di esso. Anche se non sei in stato di ihram, non hai diritto a cacciare all’interno dell’haram. Allo stesso modo non mostrare una preda a un individuo che sia in istato di ihram oppure no, affinché la possa cacciare. Addirittura non fare riferimento alla caccia (e non dare ordini in merito) di modo che a causa tua considerino lecita la caccia, poiché tale azione dovrà essere espiata (con una kaffarah) dal trasgressore”[3].

In conclusione il significato di “chi poi trasgredirà” è: “Chiunque trasgredirà l’ordine divino dopo che è stata stabilita questa regola (il divieto di caccia), subirà un doloroso castigo”. Perciò il motivo del castigo è la trasgressione di tale ordine divino e il castigo si riferisce a quello dell’Inferno nell’Aldilà, “e può essere interpretato anche come difficoltà in questo mondo”[4], poiché ripetere un peccato è molto pericoloso e genera gravi conseguenze.

 

Questa domanda non ha una risposta dettagliata.

 


[1] Stato interdittorio relativo a un particolare periodo rituale dell’hajj, in cui alcune azioni diventano temporaneamente proibite al pellegrino.

[2] Cfr.: Naser Makarem Shirazi, Tafsir-e Nemuneh, vol. 5, pp. 88 e 89, Dar al-kutub al-islamiyyah, Teheran.

[3] Hurr 'Amili, Wasa'il al-Shi'ah, vol. 5, pag. 75, Mu'assisat Al al-Bait (A), Qom, 1409 AH:

"عَنْ أَبِي عَبْدِ اللَّهِ ع قَالَ لَا تَسْتَحِلَّنَّ شَيْئاً مِنَ الصَّيْدِ وَ أَنْتَ حَرَامٌ وَ لَا وَ أَنْتَ حَلَالٌ فِي الْحَرَمِ وَ لَا تَدُلَّنَّ عَلَيْهِ مُحِلًّا وَ لَا مُحْرِماً فَيَصْطَادُوهُ وَ لَا تُشِرْ إِلَيْهِ فَيُسْتَحَلَّ مِنْ أَجْلِكَ فَإِنَّ فِيهِ فِدَاءً لِمَنْ تَعَمَّدَهُ‏".

[4] Qutb al-Din Rawandi, Fiqh al-Qur'an fi Sharh Ayat al-Ahkam, vol. 1, pag. 306, Ketabkhane-ye ayatollah­e Mar'ashi, Qom, 1405 AH.

 

Traduzione della domanda in altre lingue
Commenti
Numero di commenti 0
Inserisci il valore
esempio : Yourname@YourDomane.ext
Inserisci il valore
Inserisci il valore

Elenco degli argomenti

Domande a caso

Le più visitate

  • Qual è la regola islamica in merito ai rapporti tra una ragazza e un ragazzo?
    63450 Diritto e Precetti 2011/05/22
    Dal punto di vista islamico la donna e l’uomo sono due esseri complementari e Iddio il Benevolo li ha creati l’uno per l’altro. Uno dei bisogni che la donna e l’uomo provano l’uno per l’altro, è quello sessuale. Tuttavia per soddisfare questa necessità, occorre rispettare le regole ...
  • Come si può abbandonare il vizio della masturbazione?
    39758 Etica pratica 2011/08/04
    Il peccato è come una palude putrida che, più l’essere umano vi sprofonda, meno ne sente l’odore, poiché si è indebolito il suo olfatto e non si rende conto che sta affondando.Nonostante ciò, la seria decisione dell’essere umano di tornare da qualsiasi punto ...
  • Qual è la norma riguardante il radere la barba e la depilazione dei peli del corpo?
    38540 Etica 2011/12/21
    È considerato vietato radere la barba, con una lama o un rasoio elettrico, solamente nel caso che gli altri dicano che uno non possiede più la barba.Anche radere una parte della barba (come spiegato sopra) equivale al raderla tutta
  • Chi è il Dajjal? Spiegate chi è e gli hadìth che lo riguardano.
    34622 Teologia antica 2011/02/08
    Uno dei segni della manifestazione del Mahdi (AJ) è l’apparizione di un essere deviato e deviante definito “Dajjal”. Terminologicamente questa parola viene attribuita a ogni bugiardo. È stato descritto in modo molto strano, e poiché la maggior parte di questi hadìth, che si trovano ...
  • Perché nell’Islam l’apostata viene giustiziato? Ciò non è contro la libertà di pensiero?
    30694 Diritto e Precetti 2010/08/16
    L’apostasia è la manifestazione dell’abbandono della religione e generalmente ha come conseguenza l’invito degli altri a lasciare la propria religione. La punizione dell’apostata non è applicata a colui che abbandona la propria religione ma non lo manifesta agli altri, perciò il motivo di questa punizione non è ...
  • Per favore spieghi la base del pensiero sciita e le sue caratteristiche.
    27117 Teologia antica 2011/04/20
    Il sacro Corano è la base del pensiero sciita e altresì la fonte di tutte le scienze sciite.Il sacro Corano considera prove sia il significato esplicito dei versetti, sia i detti, il comportamento e l’approvazione tacita del nobile Messaggero (S), e di conseguenza ...
  • È vietato festeggiare il compleanno?
    23980 Diritto e Precetti 2012/06/09
    Le feste di compleanno non rispecchiano una tradizione islamica e negli insegnamenti islamici non esistono consigli in tal senso. Noi non intendiamo condannare questa nuova tradizione, pur non approvando le tradizioni importate pedissequamente da altri, poiché siamo convinti che le tradizioni debbano essere profondamente radicate nella coscienza ...
  • Qual è la norma che regola la depilazione femminile delle sopracciglia? E di fronte al marito?
    23420 Diritto e Precetti 2013/12/19
    L'atto di depilare le sopracciglia per le donne, di per sé, non presenta problemi. Nell'Islam è considerato meritorio truccarsi per il marito e una donna che trascuri il trucco e l'abbellirsi per il marito, è biasimata. Pertanto i giurisperiti sciiti, nonostante incitino le donne a rispettare tale ...
  • Perché l’uomo non può indossare l’oro?
    20767 Filosofia del diritto e dei precetti 2011/05/08
    Questa domanda non ha una risposta concisa; selezionate la risposta dettagliata. ...
  • Vi sono versetti del Corano o du'a per aver successo e aumentare il rendimento nello studio?
    20465 Etica pratica 2011/08/20
    Lo studio consiste nell’osservare una cosa con precisione e attenzione per capire e ottenere informazioni. Perciò ogni lettura priva di queste caratteristiche non è considerata “studiare”. È ovvio che lo studio, come ogni altra azione, richiede il rispetto di certe condizioni tramite cui ottenere un rendimento utile ...