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Alcuni degli atti e delle norme che un padre e una madre devono rispettare, prima di avere un bambino, sono i seguenti: osservare i precetti religiosi, rispettare le regole coniugali, mangiare cibi halal (leciti), puri e frutta varia, eseguire esami genetici, evitare stati depressivi, osservare bei paesaggi, rispettare l’igiene del corpo, praticare sport, ecc.
Rispettando questi punti si può sperare in una famiglia ben riuscita e felice, nonché una società ideale.
I bambini sono i fiori del giardino della vita e i futuri costruttori della società. La pura religione islamica ha presentato le migliori norme per lo sviluppo di una società islamica; di seguito ne elencheremo alcune:
- La scelta di un coniuge adatto
Dato che nessun legame è simile al matrimonio, Iddio lo ha presentato come uno dei Suoi segni.
«Fa parte dei Suoi segni l'aver creato da voi, per voi, delle spose, affinché riposiate presso di loro, e ha stabilito tra voi amore e tenerezza. Ecco davvero dei segni per coloro che riflettono»[1].
Uno dei diritti del bambino è di possedere un corpo e una mente sani; una parte della salubrità fisica e mentale del bambino viene trasferita a lui attraverso il padre e la madre in modo ereditario. L’Islam, all’inizio di una vita comune, ossia il matrimonio, consiglia a ognuna delle due parti di prestare attenzione alle caratteristiche psicologiche e fisiche dell’altro, affinché il frutto della vita comune sia un figlio sano. Il Profeta (S) disse: «Scegliete una dimora adatta per il vostro seme, poiché le radici (i geni) si trasmettono»[2].
Il Profeta (S) in altra sede disse: «Astenetevi dalle erbe e dalle piante che crescono tra l’immondezza e le spine». Gli chiesero: «O Inviato di Allah, chi sono queste erbe e piante?». Rispose: «Una bella donna cresciuta in un ambiente familiare abietto e corrotto»[3].
Per questo motivo è necessario eseguire esami genetici e del sangue al fine di evitare problemi fisici e psichici ai figli.
- Du'a e ottenimento della preparazione spirituale necessaria per accettare la responsabilità di crescere un figlio
Il quarto Imam, il nobile Zayn al-'Abidin (A), insegnò la seguente du'a a un suo compagno, affinché la recitasse settanta volte per chiedere un figlio degno a Iddio: «O Allah, o Tu che sei il miglior erede, non lasciarmi solo e da parte Tua stabilisci un compagno per me che sia mio successore durante la mia vita e dopo la mia morte chieda per me il perdono. O Allah, rendilo un sano successore e proteggilo dall’inganno di Satana. O Allah, Ti chiedo perdono e a Te faccio ritorno»[4].
- Rispettare le norme che regolano il rapporto sessuale
Secondo alcuni hadìth, il rapporto sessuale è makruh (sconsigliato) e inopportuno in certi giorni, ore e condizioni:
1) La notte e il giorno di un’eclissi lunare o solare. 2) Al tramonto. 3) Dall’alba (fajr) fino al sorgere del sole. 4) La notte che precede il primo giorno del mese lunare (escluso il mese di Ramadan). 5) La notte che precede l’ultimo giorno del mese lunare. 6) Dopo una polluzione. 7) In un luogo dove un bambino possa vedere o sentire il rapporto, anche se non comprende nulla. 8) Guardare l’organo sessuale femminile durante il rapporto. 9) Completamente nudi. 10) Sotto il cielo. 11) In direzione della qiblah o opposta ad essa. 12) A stomaco pieno[5].
Di seguito illustriamo la filosofia di alcune delle norme appena citate:
Abu Sa'id Khidri narrò che il Profeta (S) fece la seguente raccomandazione al nobile Alì (A): «O Alì, non unirti a tua moglie all’inizio, a metà e alla fine del mese (lunare), poiché genera insania, lebbra e deficienza fisica e mentale della moglie e del suo bambino»[6].
È opportuno sapere che pur non potendo dimostrare l’attendibilità di tutti questi hadìth, parte di essi sono tuttavia sufficientemente attendibili ed è necessario osservarli. Inoltre, queste filosofie non implicano che sicuramente accadrà qualcosa, bensì indicano che è un’evenienza e che insieme ad altre cause potrebbero influire; in altri casi, in mancanza di alcune condizioni, il risultato potrebbe essere differente. Non bisogna dimenticare che tutt’oggi alcuni ricercatori sono arrivati alla conclusione che allo stesso modo in cui le notti di luna e non, influenzano l’alta e bassa marea, esse influenzano anche il corpo umano e alcune questioni particolari riguardanti i rapporti sessuali[7]. Non dobbiamo pertanto trascurare tali questioni solamente perché non tutto ciò che è stato tramandato negli hadìth, è stato dimostrato dalla scienza.
- Alimentazione corretta durante la gravidanza
Una corretta alimentazione della madre durante questo periodo particolare, favorisce la crescita fisica e mentale del bambino. Per questo motivo durante la gravidanza bisogna utilizzare sei tipi di sostanze nutritive: proteine, grassi, zuccheri, acqua, vitamine e minerali[8].
L’Inviato di Allah (S) disse: «Durante il mese di gravidanza annesso al parto, nutrite le donne con i datteri affinché i loro figli diventino pazienti e probi»[9].
Il dattero è una fonte d’energia. Con l’avanzamento della gravidanza il bisogno di sostanze energetiche aumenta. Nei primi tre mesi della gravidanza, normalmente, sono necessari 150 grammi di sostanze energetiche al giorno; questa quantità, però, durante gli ultimi mesi della gravidanza, in particolar modo dopo il quinto mese, raggiunge i 225 grammi al giorno[10].
È ammirevole il fatto che il Profeta (S) abbia raccomandato di nutrire la madre con i datteri durante gli ultimi mesi della gravidanza, cioè il periodo in cui il bisogno aumenta, ed esorta la madre a fare ciò spiegandone il risultato (pazienza e probità).
Anche l’imam Sadiq (A) disse: «Nutrite le donne incinte con le mele cotogne, renderanno belli i vostri bambini»[11].
L’Inviato di Allah (S) disse: «Ogni donna gravida che mangia meloni gialli[12], avrà un bambino bello e affabile»[13].
Inoltre disse: «Alle donne gravide raccomandate di mangiare mele cotogne affinché i loro figli abbiano un buon comportamento»[14].
L’imam Ridha (A) disse: «Mangiare mele cotogne aumenta l’intelligenza»[15].
Inoltre quel Nobile disse: «Fate mangiare il franchincenso[16] alle donne gravide affinché il bambino che hanno nel ventre, se è maschio diventi intelligente, sapiente e coraggioso, mentre se è femmina abbia un bel viso e un buon comportamento»[17].
Naturalmente l’astensione dai cibi haram e dubbi è una delle questioni molto importanti che il padre e la madre devono considerare maggiormente.
Il Profeta (S) disse: «La preghiera di colui che mangia un boccone haram non sarà accettata per quaranta giorni e le sue du'a non saranno esaudite per quaranta giorni; ogni carne che nasce dall’haram è degna del fuoco dell’Inferno e la carne può crescere anche da un sol boccone»[18].
- Mantenere la salute psicologica durante la gravidanza
Una delle questioni importanti trattate nell’ambito della salute della madre e del bambino, è la salute psicologica della madre durante la gravidanza e il supporto che la famiglia le può offrire. Se in questo periodo la madre sente di essere considerata e sostenuta da coloro che le sono vicino, sopporterà con facilità i problemi di questo periodo e potrà così partorire un figlio fisicamente e mentalmente sano.
Iddio l’Altissimo, ricordando le difficoltà della gravidanza e le fatiche causate dal peso del feto, raccomanda all’essere umano di non dimenticare il padre e la madre, in particolar modo quest’ultima[19]. In questo versetto (nota 18) si rileva una sorta di supporto morale nei confronti della madre. Il Profeta Muhammad (S) citò questo periodo positivamente: «Quando la donna rimane incinta è come chi per giorni digiuna e rimane sveglio la notte per adorare Iddio»[20].
La depressione in questo periodo può giocare un ruolo dannoso.
Si dice che la depressione durante la gravidanza sia molto più diffusa della depressione dopo la gravidanza e può essere altrettanto pericolosa. La depressione post-parto è un fenomeno che tocca circa il dieci percento delle donne e talvolta reca danno ai loro figli. Depressione, ansia e irritabilità, sono le lamentele più diffuse tra le donne durante la gravidanza e il periodo successivo; di solito questo stato si risolve in modo naturale. Se però questi stati continuano, creano grave irascibilità, sensi di colpa e disorientamento. Prestando attenzione ai versetti e agli hadìth che abbiamo citato, si può impedire la depressione.
- Osservare i precetti religiosi
Le ricerche indicano che gli individui credenti e religiosi vivono più a lungo degli altri e ciò è dovuto alle loro costanti preghiere che diminuiscono la pressione del sangue. I ricercatori hanno misurato la pressione sanguigna dei musulmani e hanno scoperto che la loro pressione è inferiore ai valori standard. Questi individui avevano una fede religiosa molto forte e pregavano regolarmente.
Trascurare la pressione alta può causare infarti, attacchi di cuore, insufficienza cardiaca o renale. Per questo motivo l’osservanza dei precetti religiosi e degli atti d’adorazione come la preghiera e la du'a da parte del padre e della madre, può influire positivamente sullo spirito e la mente del bambino; allo stesso modo in cui la recitazione del Corano, l’invocazione di Dio, la preghiera e la du'a tranquillizzano l’anima della madre, danno conforto anche al bambino.
Ciò che è stato citato è solo una parte delle raccomandazioni, e anche questioni come l’osservare bei paesaggi[21], praticare sport[22], ecc., possono essere approvate dal punto di vista islamico. Questo argomento non può essere approfondito in modo esauriente in questa sede e quindi, per ottenere maggiori informazioni, bisognerà consultare i libri deputati a tale scopo.
[1] Sacro Corano, 30:21:
«وَ مِنْ آياتهِ أَنْ خَلَقَ لَكُم مِنْ أَنْفُسِكُمْ أًزواجاً ِلتسْكُنُوا إِلَيها وَ جَعَلَ بَيْنَكُمْ مَّوَدةً وَ رَحْمَةً إنَّ في ذلِكَ لاياتٍ لِقومٍ يَتَفَكَّرونَ.»
[2] Hurr 'Amili, Wasa'il al-Shi'ah, vol. 3, p. 60.
[3] Mahajjat al-Baydha', vol. 2, p. 52.
[4] Hurr 'Amili, Wasa'il al-Shi'ah, vol. 15, p. 106:
»رَبِّ لا تَذَرْني فَرْداً وَ أَنْتَ خَيْرُ الْوارِثين، واجعل لي من لدنك وليا يرثني في حياتي و يستغفرلي بعد موتي واجعله خلفا سويا و لاتجعل للشيطان فيه نصيبا، اللهم اني استغفرك و اتوب اليك انك انت الغفور الرحيم.»
[5] Wasa'il al-Shi'ah, vol. 14, “Abwab muqaddamat al-nikah”; Bihar al-Anwar, vol. 103, p. 281, Jawahir al-Kalam, vol. 29, p. 54.
[6] Ibidem.
[8] Dr. Hoseyn Nuri, Moraqebatha-ye Zanan va Zayeman, “Taghzye dar hameleghi”.
[9] Cfr.: Makarim al-Akhlaq, v. 1, pag. 169:
«اطعموا المراة فى شهرها الذى تلد فيه التمر فان ولدها يكون حليما، تقيا.»
[10] Dr. Mehrnaz Shahraray, Roshd dar Doran-e qabl az Tavallod, p. 49.
[11] Makarim al-Akhlaq, vol. 1, p. 372, hadìth 1230:
«و اطعموه حبالاكم فانه يحسن اولادكم.»
[12] Varietà di melone assai dolce detto anche melone d’inverno.
[13] Mustadrak, vol. 2, p. 635.
[14] Mustadrak, vol. 3, pp. 113 e 116.
[15] Makarim al-Akhlaq, vol. 1, p. 196.
[16] N.d.T: Si raccomanda la consultazione di un esperto nel campo della medicina tradizionale islamica.
[17] Makarim al-Akhlaq, vol. 1, pp. 192, 193, 196 e 222.
[18] Bihar al-Anwar, vol. 63, p. 314:
« الْفرْدَوْس، عَنِ النَّبِيِّ ص قَالَ مَنْ أَكَلَ لُقْمَةَ حَرَامٍ لَمْ تُقْبَلْ لَهُ صَلَاةٌ أَرْبَعِينَ لَيْلَةً وَ لَمْ تُسْتَجَبْ لَهُ دَعْوَةٌ أَرْبَعِينَ صَبَاحاً وَ كُلُّ لَحْمٍ يُنْبِتُهُ الْحَرَامُ فَالنَّارُ أَوْلَى بِهِ وَ إِنَّ اللُّقْمَةَ الْوَاحِدَةَ تُنْبِتُ اللَّحْم.»
[19] Sacro Corano, 46:15:
«وَ وَصَّيْنَا الْإِنْسانَ بِوالِدَيْهِ إِحْساناً حَمَلَتْهُ أُمُّهُ كُرْهاً وَ وَضَعَتْهُ كُرْهاً وَ حَمْلُهُ وَ فِصالُهُ ثَلاثُونَ شَهْراً حَتَّى إِذا بَلَغَ أَشُدَّهُ وَ بَلَغَ أَرْبَعينَ سَنَةً قالَ رَبِّ أَوْزِعْني أَنْ أَشْكُرَ نِعْمَتَكَ الَّتي أَنْعَمْتَ عَلَيَّ وَ عَلى والِدَيَّ وَ أَنْ أَعْمَلَ صالِحاً تَرْضاهُ وَ أَصْلِحْ لي في ذُرِّيَّتي إِنِّي تُبْتُ إِلَيْكَ وَ إِنِّي مِنَ الْمُسْلِمينَ»
«Abbiamo ordinato all'uomo la bontà verso i genitori: sua madre lo ha portato con fatica e con fatica lo ha partorito. Gravidanza e svezzamento durano trenta mesi. Quando raggiunge la maturità ed è giunto ai quarant'anni dice: “Signore, dammi modo di renderTi grazia del favore di cui hai colmato me e i miei genitori, affinché compia il bene di cui Ti compiaci e concedimi una discendenza onesta. Io mi volgo pentito a Te e sono uno dei sottomessi”».
[20] Wasa'il al-Shi'ah, vol. 21, p. 451:
«اذا حملت المراة كانتبمنزلة الصائم القائم المجاهد بنفسه و ماله فىسبيل الله...»
[21] Gli scienziati hanno dedotto che quando l’occhio di una persona vede un viso attraente, un punto del cervello incomincia a compiere attività, anche nell’Islam è stata approvata l’influenza del guardare bei paesaggi, il testo del Corano, i visi e belle immagini sulla mente e il viso del bambino (naturalmente sono escluse le cose haram).
[22] Gli scienziati sono riusciti a scoprire una sostanza chimica nel corpo umano che spiega la gioia procurata dallo sport: una sostanza di nome feniletilamina che è un antidepressivo. I ricercatori dopo uno studio hanno concluso che la quantità di questo acido nel corpo, dopo aver praticato dello sport, aumenta del 77% e attraverso il sangue viene assorbita dal cervello. Essi hanno consigliato di compiere uno sport adatto per mantenere la propria salute mentale e fisica e la salute del bambino nel ventre; molti individui non conoscono questa cura non-farmaceutica e soffrono di problemi psicologici. Cfr.: Majalle-ye Payam-e Zan, n. 118.